Sì al Centro di neurogenetica (anche) per un segnale a chi studia in Calabria e vuole restarci

Sì al Centro di neurogenetica (anche) per un segnale a chi studia in Calabria e vuole restarci

Neurogenetica

Apprezziamo, come Comunità Competente, l'intervento dell'onorevole Santelli a favore del "Centro Regionale di Neurogenetica diretto dalla dottoressa Amalia Bruni, sarebbe importante che l'onorevole come suo primo provvedimento da Governatrice della Calabria desse attuazione alla Legge Regionale n°37/96 che nell'istituire il "Centro" garantiva l'opportuno finanziamento annuale per sviluppare le attività di assistenza e di ricerca. Sarebbe un segnale forte e positivo perché sostenere la ricerca significa scommettere sulle potenzialità dei giovani calabresi che non sono costretti a emigrare, significa far ripartire la Calabria.

Purtroppo dobbiamo constatare che il nostro appello e di tanti altri del 21 dicembre scorso rivolto al Commissario Cotticelli a favore del "Centro" non è stato accolto; pertanto ci rivolgiamo al Ministro della Salute onorevole Speranza perché, finalmente, si dia un futuro certo al "Centro" approvando i concorsi del personale richiesto dalla dottoressa Bruni.

Venerdì prossimo sarò ricevuto al Ministero per discutere il programma elaborato da Comunità Competente "Linee guida per una riforma della sanità in Calabria" e in quella occasione insisterò perché si valorizzi definitivamente il patrimonio di persone e saperi che si sono sviluppati nel corso degli anni presso il Centro Regionale di Neurogenetica.

*Il portavoce di Comunità Competente