MAGORNO (Pd). Sui 72 lavoratori delle navi veloci dello Stretto licenziati, ministri e Governo dopo 40 giorni ancora in silenzio

MAGORNO (Pd). Sui 72 lavoratori delle navi veloci dello Stretto licenziati, ministri e Governo dopo 40 giorni ancora in silenzio

Ai Ministri del lavoro e delle politiche sociali e delle infrastrutture e dei trasporti - Premesso che, a quanto risulta all'interrogante: il licenziamento di 72 lavoratori della Liberty Lines, azienda trapanese, che dal 1° ottobre 2018 non gestisce più i collegamenti veloci fra Messina e Reggio Calabria, è fonte di grave preoccupazione per tutto il territorio; ad oggi né il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti né quello del lavoro e delle politiche sociali, nonostante la drammatica situazione creatasi e la sua rappresentazione da parte delle organizzazioni sindacali e delle istituzioni locali, avvenuta mediante ripetuti incontri presso le Prefetture interessate, hanno provveduto alla convocazione di un incontro per affrontare la vertenza;

Sono trascorsi oltre 40 giorni dai fatti e non è stata data alcuna risposta alla situazione di oggettiva difficoltà dei 72 lavoratori, né alcuna soluzione è stata ipotizzata, si chiede di sapere quali iniziative il Governo intenda assumere al fine di convocare, con la massima urgenza, un tavolo di confronto che permetta di trovare soluzioni alternative al licenziamento per i 72 lavoratori della Liberty Lines.