CZ. Scuola, il presidente Bruno rassicura: nessun ridimensionamento

CZ. Scuola, il presidente Bruno rassicura: nessun ridimensionamento

Nessun ridimensionamento che possa andare ad
incidere su accorpamenti né riduzione di plessi scolastici, sempre nel
rispetto delle norme previste dalla legge, perché “sulla scuola non si
taglia”. E’ quanto ha affermato il presidente della Provincia di
Catanzaro, Enzo Bruno, intervenendo al convegno organizzato dal liceo
scientifico “Enrico Fermi” di Catanzaro sul tema “Scuola e ricerca
insieme sulle orme delle origini dell’universo”
L’istituto scolastico guidato dal dirigente Luigi Antonio Macr ì ha
aderito all Progetto EEE – La Scienza nelle Scuole che ha portato in
questi giorni una nutrita rappresentanza di studenti ad Erice nella
convention internazionale organizzata dal professor Antonino Zichichi.
Il progetto consiste in una speciale attività di ricerca, in
collaborazione con il CERN, l'INFN e il MIUR, sull’origine dei raggi
cosmici, condotta con il contributo determinante di studenti e docenti
degli Istituti Scolastici Superiori.
In ciascuna delle scuole aderenti al Progetto viene costruito un
"telescopio" fatto con i più moderni e avanzati rivelatori di particelle
(Multigap Resistive Plate Chambers, MRPC), da mettere in coincidenza
tramite strumentazione GPS con i telescopi di altre scuole allo scopo di
rivelare i muoni cosmici e gli sciami estesi, grandi anche quanto intere
cittadine o più, prodotti dai raggi cosmici primari di più alta energia.
Ai ragazzi viene dato, inoltre, l’importantissimo compito della
costruzione degli stessi rivelatori a partire da elementi di base,
affinché si rendano conto di come si possa passare da materiali poveri a
strumenti di altissima precisione. La costruzione dei rivelatori avviene
nei laboratori del CERN, nei luoghi più esclusivi della ricerca più
avanzata, che vengono resi a tale scopo accessibili ai ragazzi.
Attualmente risultano operative o prossime all’operatività tutte le
stazioni realizzate (40) presso le scuole ed è in corso l’acquisizione
dati volta, in particolare, alla ricerca di eventi coincidenti tra
stazioni vicine e stazioni lontane.
“Penso che il governo debba rivedere le riforme che hanno interessato la
scuola gli ultimi anni, visto che si tratta di un settore fondamentale
importanza per la crescita di una nazione come la nostra – ha detto
ancora il presidente Bruno – Per me è una soddisfazione immensa essere
qui con voi, e sapere che il liceo guidato dal professor Macrì è ben
rappresentato ad Erice. E’ un motivo di orgoglio, la dimostrazione che
nella nostra provincia esiste una scuola di qualità. Il nostro Ente è
sempre a vostra disposizione”.