COSENZA. Il 28 e 29 Marzo Italia Unica porta in piazza le prime tre proposte programmatiche

COSENZA. Il 28 e 29 Marzo Italia Unica porta in piazza le prime tre proposte programmatiche

Il 28 e il 29 marzo le Porte di Cosenza, Donne Uniche Calabria, Rende, Valle dell’Esaro e Corigliano Calabro di Italia Unica portano tra i cittadini le prime tre proposte programmatiche -in aiuto di contribuenti, famiglie e imprese- per far ripartire la ripresa economica del Paese. Si tratta del primo pacchetto delle oltre 200 proposte contenute nel programma politico del partito guidato da Corrado Passera. Italia Unica , con gli iscritti e i volontari, sarà in Piazza Loreto a Cosenza per le due giornate dedicate all’ascolto del territorio e per illustrare e spiegare la visione del partito e il primo pacchetto di proposte mobilitanti su cui è in corso la raccolta firme. Sergio Allevato, membro della Direzione nazionale di Italia Unica e Responsabile per la Calabria, sarà accanto ai Referenti, agli iscritti e ai volontari delle Porte impegnandosi in prima persona nel dialogo con i cittadini e nella raccolta delle firme. “Le tre proposte – sostiene Allevato - prevedono il dimezzamento delle tasse per le imprese, la restituzione del 50% dell' Iva a chi paga con il bancomat e il 'bonus bambino' di 5.000 euro netti l'anno da destinare alle famiglie per ogni bambino fino ai cinque anni di età. Italia Unica sottoporrà -nelle prossime settimane- le proposte e le firme al Parlamento e al Governo, sul modello di importanti organizzazioni non governative internazionali.” In dettaglio:

  • Bonus bambino di 5.000 euro netti l’anno, che le famiglie ricevono per ogni bambino fino ai cinque anni di età.L'obiettivo è riportare il tasso di natalità italiano ai livelli europei e mettere tutte le famiglie in condizione di fare figli.Restituire il 50% dell’IVA ai consumatori che scelgono di fare acquisti con sistemi di pagamento elettronici, come bancomat e carte di credito: un assegno trimestrale pari al 50% dell’IVA versata sugli acquisti ad aliquota ordinaria sotto i 1.000 euro. Basterà fornire al fisco le ricevute dei pagamenti elettronici effettuati: scontrino parlante e ricevuta POS. Dimezzare le tasse sulle imprese, l’IRES,l’imposta sul reddito delle imprese, portando l’aliquota dall’attuale 27,5% al 13,75%, pari ad un taglio netto di circa 17,5 miliardi di euro di tasse. E’ una ricetta formidabile per alleggerire il peso del fisco sulle imprese, incentivare la creazione di posti di lavoro, attrarre investimenti e combattere l’evasione fiscale.

Il Presidente di Italia Unica, Corrado Passera, sostiene che: “L'insieme dei cambiamenti che Italia Unica propone per risanare e rilanciare il Paese costituisce una vera e propria rivoluzione. Una rivoluzione non "contro" ma "insieme" perché siamo convinti che il consenso che possiamo raccogliere su moltissime delle proposte possa essere molto largo. Noi "rivoluzionari insieme" di questa "rivoluzione possibile" saremo più forti dei nemici del cambiamento, dei quattro populismi che stanno distruggendo il nostro Paese. Per tutte queste ragioni oggi c’è bisogno di un partito “nuovo” che serva il nostro Paese e non si limiti a servirsene come fanno quasi tutti gli altri. Siamo contrari al Partito Unico, l’Italia ha bisogno di alternanza e alternative. Al nostro Paese che si sta fermando Italia Unica dice: rimettiamoci a correre! Abbiamo un progetto forte e ambizioso, l'abbiamo messo a disposizione di chi è interessato aprendo un cantiere politico in cui tutti possono contribuire.”