Si è concluso nei giorni scorsi il corso su e-gov per il governo e lo sviluppo del territorio, svoltosi a Rende (Cs) presso la Biblioteca Civica. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Rende, è stata promossa dalla Commissione Urbanistica e Governo del Territorio dell’Ordine degli Ingegneri di Cosenza, coordinata dall’ing. Massimo Cristiano, insieme agli Ordini degli Architetti, degli Agronomi dei Geometri della provincia di Cosenza e dei Geologi della Calabria, in collaborazione con l’Unione Nazionale Italiana dei Tecnici degli Enti Locali e il Centro Provinciale di Studi Urbanistici di Cosenza, presieduto dall’ing. Francesco De Filippis. L’Amministrazione digitale (l’e-governement o e-gov) è il sistema di gestione digitalizzata della pubblica amministrazione che consente di trattare la documentazione e di gestire i procedimenti con sistemi informatici allo scopo di ottimizzare il lavoro degli Enti e di offrire agli utenti (cittadini, imprese, professionisti) servizi più rapidi ed efficienti. In questo quadro si colloca l’e-governement per il governo e la gestione del territorio, a cui è connesso l’utilizzo di Sistemi Informativi Territoriali (SIT), o meglio delle Infrastrutture di Dati Territoriali (IDT) basandosi sulle quali è possibile effettuare studi, valutazioni e simulazioni prima di praticare determinate azioni irreversibili sull’ambiente, e implementare procedure per un governo più consapevole e oculato, efficace ed efficiente, e trasparente del territorio. Tra i docenti il dott. Gabriele Ciasullo dell’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) ha sottolineato quanto sia fondamentale definire regole e standard idonei a far sì che l’informazione territoriale, una volta acquisita, possa essere usufruibile da parte di tutte le amministrazioni interessate in modo che ad essa possano avere accesso imprese e professionisti in relazione alle evidenti implicazioni di sviluppo di attività produttive, cosicché il sistema pubblico possa operare in modo collaborativo, ottimizzando le risorse economiche a disposizione e massimizzando i risultati conseguibili. Attraverso la relazione del prof. Franco Vico del Politecnico di Torino è stato possibile analizzare anche esperienze di informatizzazione di piani urbanistici presenti in Nord Italia, come la Regione Veneto e la Regione Emilia-Romagna. L’ing. Giacomo Martirano, External Consultant della JRC (Joint Research Center) della Commissione Europea ha illustrato l’importanza di rendere condivisibili i dati territoriali secondo le prescrizioni della direttiva comunitaria INSPIRE, mentre gli ingg. Michelangelo Presta e Francesco Guzzo dell’Agenzia delle Entrate di Cosenza hanno parlato della cartografia catastale digitale e del Sistema Informativo Territoriale dell’Agenzia a sostegno delle politiche di e-government. La promotrice del corso, l’ing. Alessandra Legato, esperta di Infrastrutture di Dati Territoriali e componente della Commissione Urbanistica e Governo del Territorio dell’Ordine degli Ingegneri di Cosenza, ha coordinato la due giorni di lavori alla quale hanno preso parte nei rispettivi ruoli istituzionali anche l’ing. Francesco D’Ippolito, assessore ai Trasporti e all’Ambiente, per il Comune di Rende, il Presidente dell’Ordine provinciale degli Architetti Silvano Corno, il dott. Roberto Castiglione in rappresentanza dell’Ordine provinciale dei dottori Agronomi e Forestali.