REGIONE. Oliverio inibito per tre mesi per la nomina di Gioffrè. Già pronto il ricorso al Tar

REGIONE. Oliverio inibito per tre mesi per la nomina di Gioffrè. Già pronto il ricorso al Tar

Il governatore inibito per tre mesi dalla possibilità di fare nomine. Il provvedimento è stato notificato al presidente e ai componenti della sua prima giunta in relazione alla presunta illegittimità di Santo Gioffrè a commissario dell’Asp reggina. L’inibizione si estende anche agli altri assessori che, però, sono tutti fuori dai giochi in quanto hanno rassegnato le dimissioni in occasione del primo rimpasto.

La sanzione è stata comminata dall’Autorità anticorruzione presieduta da Raffaele Cantone, proprio colui al quale, appena qualche settimana fa, si era rivolto Mario Oliverio per avere garanzia di massima trasparenza in materia di appalti pubblici.

Contro il provvedimento è già pronto il ricorso al Tar che la Regione depositerà nei prossimi giorni.

Lo stesso Cantone, del resto, ha già evidenziato alcune anomalie tecniche per le quali ha chiesto chiarimenti al Governo. Il parere della Funzione pubblica rilasciato in ordine alla nomine di Gioffrè, infatti, è diverso rispetto a quello dell’anticorruzione. L’incompatibilità per chi ha ricoperto ruoli politici nei 5 anni precedenti l’incarico (così com’è nel caso di Gioffrè) non si applicherebbe nel caso dei Commissari straordinari. Si dovranno aspettare le prossime settimane per capire l’entità vera di questo provvedimento dell’Autorità anticorruzione.