PONTE STRETTO. Delrio: le priorità sono altre poi si vedrà

PONTE STRETTO. Delrio: le priorità sono altre poi si vedrà

Il ponte di Messina? Forse, piu' in la': per adesso ''con il presidente Renzi c'e' piena convergenza di vedute: prima di discutere sulla realizzazione del ponte sullo Stretto, sistemiamo l'acqua di Messina, i depuratori, le bonifiche, investiamo 2 miliardi in Sicilia per le strade e le ferrovie, portando l'alta velocita' anche in Sicilia, investiamo su Reggio Calabria che e' una citta' chiave per il Sud, finiamo anche la Salerno-Reggio Calabria, rendiamo i porti competitivi per il Mediterraneo e l'Europa, poi faremo anche il ponte. ono state elencate, giustamente, le priorita' per il Sud ed e' stata posta la valutazione del ponte sullo Stretto solo dopo che saranno vinte le sfide che abbiamo davanti''. Il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio, intervenuto alla Camera per il question time, mette a chiarezza sulle intenzioni del governo di riprendere in mano il progetto del Ponte tra la Sicilia e la Calabria, spiegando che ''queste sono oggi le priorita' per il Mezzogiorno'' e ricordando che e quanto alla societa' Stretto di Messina questa, com'e' noto, e' stata posta in liquidazione con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri e l'obbligo di indennizzo a definitiva e completa tacitazione del diritto di impresa comporta esclusivamente il riconoscimento di un indennizzo costituito dal pagamento delle prestazioni progettuali contrattualmente previste e direttamente eseguite, nonche' dal pagamento di una ulteriore somma pari al 10 per cento dell'importo predetto''.