SCULCO. Il Consiglio regionale va riunito sulle criticità della sanità

SCULCO. Il Consiglio regionale va riunito sulle criticità della sanità

''Organizzare una seduta del Consiglio regionale sulla sanita' e' il minimo che si possa fare, visto che le criticita' del sistema invece di diminuire, nonostante anni di commissariamento, aumentano a vista d'occhio e diventano, in tutti i territori, sempre piu' allarmanti''. Lo afferma in una nota la consigliera regionale di Calabria in Rete Flora Sculco. ''Proprio la condizione di degrado della sanita' calabrese - prosegue - evidenzia che il divario Nord-Sud, vera spina nel fianco di questo Paese su cui si e' ancora una volta soffermato il Presidente della Repubblica nel messaggio di fine anno, non e' solo produttivo, ma investe anzitutto la qualita' della vita ed i diritti che in un settore delicato come la sanita' sono, particolarmente in questa parte del Mezzogiorno, diritti negati. L'Assemblea legislativa, come chiedo da tempo e come chiedero' nella prima conferenza dei capigruppo che il presidente Irto convochera', deve assolutamente discutere di sanita'. Ed esercitare, con cognizione di causa, le proprie prerogative costituzionali, indicando le strategie e la pianificazione degli impegni e delle finalita' che si intendono perseguire. Non vedo che altro possa accadere, in Calabria, per indurci ad una reazione politica ed istituzionale forte e in piena aderenza con i bisogni dei cittadini. E' tempo, semmai, anche a dispetto delle appartenenze, che ognuno si assuma le proprie responsabilita' con l'unico obiettivo di muoversi unitariamente, sia nei confronti delle istituzioni nazionali che nel fronteggiare i punti dolenti del sistema, perche' rispetto alla garanzia del diritto alla salute sarebbe autolesionistico dividersi o implementare polemiche di stampo propagandistico''.