"Non e' e non puo' essere - spiegano da Equitalia - un blocco totale in quanto alcuni atti cosiddetti inderogabili saranno comunque notificati anche se in buona parte con posta elettronica certificata". "E' una sospensione - spiega Ruffini - che rientra nel quadro di riforma di un sistema di riscossione che deve essere dalla parte dei cittadini e non contro.
I progetti in campo nei 18 mesi della mia guida e col nuovo Cda dimostrano che era stata intrapresa la strada giusta e che si puo' fare riscossione e recupero dell'evasione anche stringendo un patto di fiducia con imprese e cittadini".