Come ve li immaginate voi gli eroi dei questo tempo calabrese, quelli che lottano contro i soprusi e le violenze mafiose senza piegare mai la testa? Gli eroi della canzone, si sa, sono tutti giovani e belli, quelli dei romanzi sono coraggiosi e determinati e gli eroi dei film, va da sé, sono aitanti e fortunati. Ma in questo scorcio di millennio, nel profondo sud, gli eroi sono quasi sempre donne semplici e pacate, la cui potenza sta tutta nel sorriso sghembo che accompagna il racconto di un incendio e il cui coraggio galleggia negli occhi umidi che sempre vengono dopo.
In una notte di pioggia e di lampi, mentre il mare si apprestava a ricoprire la strada e la ferrovia jonica, proprio accanto al faro di Punta Stilo – che continuava ignaro di tutto a mandare segnali di luce per improbabili naviganti – alcuni criminali sono penetrati nell’agriturismo A Lanterna e hanno appiccato un incendio che ha distrutto un magazzino e le macchine agricole che vi erano custodite. E’ il settimo attentato in sette anni. Tutto si potrà dire, tranne che gli ‘ndranghestisti di Monasterace non siano tipi metodici.
Ma neanche si potrà immaginare che i calabresi buoni siano meno testardi di quelli cattivi. E allora, riparato il danno, asciugato il sudore, massaggiate le speranze, il 19 dicembre A Lanterna riparte, e lo fa nel miglior modo possibile: con una festa.
Una festa a cui un gruppo di scrittori calabresi non intendono mancare. E il loro modo di esserci non può che passare dalle parole, dalle storie, dalle immagini. Dai racconti dedicati ai piccoli eroi del tempo che viviamo. Un piccolo omaggio al desiderio di essere felici, qui ed ora, un piccolo e misurato inchino al coraggio.
Zoomsud, a partire da 12 dicembre, sempre nello stesso spazio in alto a destra nella parte alta del giornale, ospiterà ogni giorno uno dei cammei inviati dagli scrittori che hanno aderito a questa iniziativa, per dare così un piccolo contributo alla riuscita della festa del 19. I racconti verranno pubblicati nell’ordine in cui li ha ricevuti il professore Nicola Fiorita che per primo ha lanciato quest’idea che in molti hanno sposato. (zomsud)