Oltre il tempo di Mondrian, a Siviglia l'esposizione personale del calabrese Pietro De Seta
L’artista calabrese Pietro De Seta coniuga Mondrian e i suoi colori con paesaggi suggestivi realizzando opere di grande impatto visionario, che conducono chi osserva in un mondo sospeso tra nostalgia, viaggio e ricerca. Il suo profondo amore per la Calabria si compie nell’osservazione attenta di sfumature e segni caratteristici, e accostandogli la geometrica potenza dello stile di Mondrian, e la ricchezza dello studio sul colore, compie un vero e proprio percorso verso il futuro.
De Seta esporta la Calabria all’estero. Si è da poco conclusa una sua personale a Siviglia, dove ha ottenuto un ottimo successo di pubblico. I saloni affollati e la curiosità dei partecipanti sono motivo d’orgoglio per un pittore che prosegue incessante nel campo della sperimentazione.
Scilla e Brancaleone, Bianco e Cetraro, il giallo squillante e il rosso urlante delle geometrie perfette, il cobalto del mare e quello schematico degli studi, l’accostamento ardito di stili, pongono il De Seta come ardito innovatore in un campo dove d’innovazione c’è tanto bisogno.
Di lui scrive Ciro Cianni: “ Intervalli di tempo nell’intimo colore profondo. Vociare mondano collettivo in tele bianche bugiarde nello spazio impartito da passanti distratti astratti. Denso il tratto di linee orizzontali, verticali strade, viali blu avvolti in parole… regolano il ritmo di paesaggi di mare. Cercare il cielo fra le onde interne in barche silenziose, vegliano. Intensità di flusso d’emozione conduce il racconto in geometriche tattili visioni di un tutto in approdi sicuri. La serenità poetica del navigare, dona la chiave dello scorrere delle lancette… lente, decise, incisive in sillabe eterne. A colori.”
Il calabrese De Seta è tornato alla sua arte, la Calabria ha ricevuto lustro, il suo cammino verso quella che lui stesso definisce “arte pittorica in 3D” è ripreso. La bellezza della nostra terra e la sua abilità nel rappresentarla in modo innovativo hanno vinto. Presto nuove esposizioni e nuove gallerie vedranno esposti i suoi quadri, mentre la ricerca continua, ricerca ed evoluzione, tutto ciò di cui la nostra terra ha bisogno.