I CONVERSARI DI CETTY. I reggini al caffè

I CONVERSARI DI CETTY. I reggini al caffè

Van Goghdi CETTY GANGEMI - 1) U cafè è pavatu! (Classica frase reggina, con la quale si esterna il piacere di offrire il caffè ad un amico, in segno di stima e rispetto);

2) Pigghiativi cacchi cosa! (Frase pronunciata all’ ingresso in un bar di una persona conosciuta, alla quale si lascia libera opportunità di scegliere tra le varie leccornie presenti. Spesso più che un invito, è un obbligo);

 

3) Ratimi nu cornettu quantu mi ‘mpuntu u stomucu! (Frase rivolta al cameriere, come a far intendere che il cornetto richiesto, serva a soddisfare il bisogno di un piccolo languore sopraggiunto);

4) Quandu simu ‘nta to zona pavi tu… pi stavota offru eu! (Frase rivolta ad un amico con il quale ci si scontra su chi debba offrire. Pare che a Reggio, infatti, l’ago della bilancia che fa sì che sia uno a pagare rispetto ad un altro, sia l’appartenenza o meno alla zona in cui si sta prendendo il caffè);

5) Mentimi na schizza r’acqua ‘nta tazzina! (Frase che lentamente sta andando in disuso, attribuibile principalmente agli anziani, i quali chiedono al cameriere di versare un po’ d’acqua nella stessa tazzina in cui hanno consumato il caffè, anziché in un bicchiere a parte);

6) Si viri chi esti bonus ‘ssu cafè… u zuccuru cala chianu! (Frase da fantomatico intenditore, che attribuisce la buona preparazione del caffè al lento calar dello zucchero, come ad indicare che la miscela è di qualità);

7) Mentimi i parti na para i pasti, e tri cannola! (Frase pronunciata con tono forte, quasi a vantarsi di star portando in casa, dolci per tutta la famiglia);

8) Vu pigghiastu u cafè? (Frase rivolta a qualcuno che si è visto in un secondo momento, di cui pertanto si ignora se abbia già provveduto o meno alla consumazione);

9) ‘Nci purtati nu cornettu a figghiola, a casa? (Domanda rivolta quando l’interlocutore solitamente non ha accettato alcuna offerta. Si tenta disperatamente allora di rivolgere un pensiero verso un componente familiare, in genere il più giovane d’età);

10) Fammi u quartu cafè ra iurnata! (Frase pronunciata a gran voce, per essere sentiti da tutti, come a vantarsi di aver consumato un ingente quantitativo di caffeina, sottintendendo di essere una persona importante e con molte amicizie, che quasi fanno a gara per aggiudicarsi un caffè con il suddetto personaggio).

Nella foto, Van Gogh, Caffè di notte, dettaglio.