
Il Report -realizzato da Clemente Migliorino, responsabile della sezione regionale Catasto Rifiuti istituita presso la Direzione Scientifica dell’Arpacal, e daFabrizio Trapuzzano- raccoglie ed elabora i dati sulla produzione di Rifiuti Urbani e Raccolta Differenziata riferiti ai Comuni della Calabria, distinti per Categorie merceologiche secondo i Codici identificativi CER.
Nel complesso la Calabria registra un 46,84% di differenziata, con un leggero miglioramento rispetto all’annualità precedente del 1,50%, e rispetto a due anni fa un sensibile miglioramento del 7,70%.
Il trend dei comuni capoluogo vede Catanzaro sostanzialmente stabile, Cosenza migliorare di un 6%, Crotone migliorare di un 4%, mentre Reggio Calabria peggiora di un 2% e Vibo Valentia segna un - 4%.
Nel dettaglio delle province, invece, migliora di poco la provincia di Catanzaro con +1%, sensibile miglioramento della provincia di Cosenza con un +7%, altrettanto lieve miglioramento della provincia di Vibo Valentia con più +1 %, mentre sono in calo la provincia di Crotone con - 2% e la provincia di Reggio Calabria con -3% .
Nella graduatoria dei comuni più sensibili nella raccolta differenziata al primo posto va registrato Frascineto in provincia di Cosenza, seguito da San Benedetto Ullano e poi Terranova da Sibari; al quarto posto il comune di Squillace, in provincia di Catanzaro, e al quinto posto Rocca Imperiale, anche esso in provincia di Cosenza.
La media pro capite in chilogrammi per anno di rifiuti prodotti in Calabria, in base ai dati attualmente disponibili, è di 361 kg, di cui 169 vanno in differenziata e 192 vanno presso gli impianti di trattamento. Entrando nello specifico delle province, le uniche che fanno prevalere la differenziata sulla tradizionale raccolta rifiuti sono quelle di Catanzaro e di Cosenza; mentre per le rimanenti province è la raccolta indifferenziata a prevalere, con la provincia di Reggio Calabria e, soprattutto, Crotone con una maggiore produzione pro-capite di indifferenziata rispettivamente superiore a 230 kg/anno e 290 kg/anno.