L’ Aquila reale (Aquila chrysaetos) è tornata in Sila. In alcune aree dell’altopiano silano,
un segnale positivo per la biodiversità del territorio. A testimonianza di questa importante
presenza è stato presentato uno studio condotto dal C.I.P.R. in collaborazione con l’Ente
Parco Nazionale della Sila e il Reparto Carabinieri PN Sila.
Lo studio ha documentato per la prima volta un evento di nidificazione dell’Aquila reale
sull’altopiano della Sila nel 2024. Il nido è stato individuato in una zona caratterizzata da
profonde vallate e foreste mature, all’interno della Riserva della Biosfera MaB-
UNESCO e di siti afferenti alla Rete Natura 2000. L’osservazione è avvenuta mediante
tecniche di censimento visivo e strumentazione fotografica avanzata.
Il successo riproduttivo è stato confermato con l’involo di un giovane nella tarda estate, un
risultato che rappresenta un importante passo avanti per la conoscenza e la tutela della
specie in Calabria. Finora, la presenza dell’Aquila reale in Sila era documentata solo come
migratrice occasionale o svernante irregolare. Questo ritrovamento sottolinea la necessità
di approfondire gli studi sull’ecologia della specie e di avviare nuove strategie di
conservazione.
Assai importante questo risultato per la tutela dell’ecosistema silano e la necessità di
rafforzare le attività di monitoraggio e sensibilizzazione. Il Parco Nazionale della Sila, in
collaborazione con le istituzioni competenti, continuerà a promuovere azioni di
conservazione per garantire la salvaguardia dell’Aquila reale e della ricca biodiversità del
territorio.