DELIANUOVA (Rc). ORRORE IN ASPROMONTE: LA MAMMA IN GHIACCIAIA PER INCASSARNE LA PENSIONE

DELIANUOVA (Rc). ORRORE IN ASPROMONTE: LA MAMMA IN GHIACCIAIA PER INCASSARNE LA PENSIONE
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- E’ una storia dell’orrore quella che arriva da Delianuova anche se della violenza in senso classico, come noi siamo abituati a vederla e valutarla, pare non vi sia traccia. Ma ci inorridisce il pensiero che un signore di 50 anni, di fronte alla morte della propria madre, decida di ficcarla nel congelatore per poter continuare a usufruire della pensione della vecchia.
Ci inorridisce il pensiero di come gli sia venuto in mente lo stratagemma, delle manovre che è stato costretto a fare per farla entrare nella scatola ghiacciata, degli sforzi per farla entrare proprio tutta senza lascarne alcuna parte fuori.
 
Talvolta storie del genere hanno rivelato storie malate d’amore o la difficoltà del distacco dalla persona amata. Storie tristi e terribili. A Delianuova invece il distacco è diventato difficile dai quattrini della pensione.
 

Ma gli interrogativi questa volta spaziano anche verso lidi angoscianti. Cosa sono diventati i nostri paesi? La signora conservata dal figlio, a quanto dicono le agenzie, abitava nel centro del paese, di un paese dove un tempo la vita era corale e tutti sapevano tutto di tutti, condizione di grandi odi ma anche, forse soprattutto di grandi solidarietà. Invece per un anno la signora è rimasta nel congelatore senza che nessuno chiedesse e sapesse fino in fondo cos’era accaduto. Altri figli, almeno due, per un anno non si sono mai incuriositi fino a sapere o chiedere che fine avesse fatto la mamma ultranovantenne. La pietà (o il tentativo di restare estranei a questa brutta storia ma anche di metter fine al cattivo odore) sarebbe arrivata da una telefonata anonima.

Bisogna fare uno sforzo grande per capire cosa stiamo diventando.
 

Per ora il figlio della signora è indagato per occultamento di cadavere e truffa (la pensione) in attesa che lo scongelamento consenta un’autopsia per escludere reati più gravi.