"La realta' - ha continuato Crisci - e' che abbiamo trovato una situazione difficile e siamo intervenuti nonostante le difficoltà, dovute soprattutto alla differenza di fondi che riceviamo rispetto alle universita' del Nord. Abbiamo ricucito il rapporto con il territorio e rafforzato tutti i settori e il lavoro svolto ci ha permesso di chiudere in pareggio, reale, il bilancio, di avere un incremento delle immatricolazioni e ottenere risultati brillanti nelle classifiche internazionali".
I dati del bilancio di medio termine illustrati da Crisci parlando di un risparmio di 913 mila euro "grazie ad una maggiore efficienza nei servizi di manutenzione (rifacimento delle facciate dei cubi, del ponte 'Bucci', riqualificazione degli ascensori); al termine dei lavori, l'istallazione di pannelli e impianti fotovoltaici porteranno ad un risparmio di 900mila euro; incremento del 2,81% delle immatricolazioni rispetto al precedente anno accademico; 22 milioni sono i finanziamenti ricevuti dal Fondo per il Sud e dalle statistiche ufficiali l'Universita' della Calabria risulta essere all'undicesimo posto in Italia e prima nel Mezzogiorno per eccellenza scientifica".
"Sono soddisfatto - ha concluso Crisci - dei risultati fin ora raggiunti, ma il nostro lavoro prosegue e sono certo che faremo ancora meglio. Ci rivedremo fra tre anni al bilancio definitivo, considerato che non ho alcuna intenzione di dimettermi, nonostante saro' felice di completare questo mandato che seppur sia un'esperienza esaltante, certamente e' complicato portare a termine".