Smettiamola di diffondere, ritwittare, condividere idiozie che possono arrecare un danno serio alle persone reali affette da malattia

 L'intenzione di scrivere quest'articolo è stata presa dopo aver letto, sulla bacheca di un mio "amico" virtuale l'ennesimo link che titolava: " Svolta TUMORE, il Nobel per la medicina: così di cosa si nutre, non mangiate mai questi Cibi ...”. L'idea, nota anche come "terapia Simoncini", nasce probabilmente da una scoperta scientifica seria: il cosiddetto "effetto Warburg", dal nome del medico tedesco Otto Heinrich Warburg, il quale nel 1931 vinse il premio Nobel per la medicina proprio per le sue scoperte sul metabolismo dei tumori. Warburg scoprì che i tessuti tumorali inducono a livello locale un aumento della produzione di energia da parte delle cellule attraverso un fenomeno chiamato glicolisi, ovvero attraverso il consumo di glucosio. Questo creerebbe attorno alla masse tumorali un ambiente “acido”. Stop. Da qui in poi comincia la favola, la bufala e ahimè la truffa.

Analizziamo uno per uno i diversi aspetti:

Cos’è il pH?

In termini semplificati, non me ne vogliano i colleghi chimici, con il termine pH si definisce il logaritmo negativo della concentrazione di ioni idrogeno disciolti in una soluzione. Il pH dell’organismo umano è compreso tra 7,34 e 7,44; viene definita acidosi ogni valore inferiore a 7,34 mentre è definita alcalosi ogni variazione superiore a 7,44. Piccolissime variazione possono avere effetti devastanti sulla salute umana e condurre in pochissimo tempo alla morte. Ad esempio pensate che un pH 7.8 è incompatibile con la vita. Parliamo ovviamente del pH dei fluidi corporei, in quanto alcuni distretti come l’ambiente vaginale o la bocca presentano pH fisiologici diversi.

L’organismo ha sistemi per mantenere l’equilibrio del pH?

Si. L’organismo umano ha diversi sistemi fisiologici per mantenere l’equilibrio costante del pH al suo interno. Come già detto, piccolissime variazioni possono avere effetti devastanti sulla salute umana ed ecco perché si sono evoluti quelli che sono definiti “sistemi tampone” che hanno proprio lo scopo di mantenerne stabile il valore.

Il tumore acidifica l’organismo?

No. Il cancro non può acidificare l’organismo.

I cibi “acidi” possono alimentare il tumore?

No. Nessun cibo “acido” può alimentare un cancro. Le neoplasie sono formate da cellule che avendo perso le caratteristiche originarie si “trasformano” diventando immortali. Per crescere sfruttano le sostanze nutritive comuni, presenti negli alimenti (acidi e/o basici) sottraendole alle cellule sane. E’ questa la ragione per cui le masse tumorali possono risultare riccamente vascolarizzate ed i malati di cancro deperiscono velocemente divenendo talora cachettici negli stadi avanzati; il tumore in poche parole ruba ogni fonte energetica per crescere.

Chi è Simoncini?

Tullio Simoncini è un ex medico romano radiato dall'albo dei medici e condannato a quattro anni di reclusione, su denuncia di parenti di alcuni suoi ex pazienti, per omicidio colposo e truffa in seguito alla morte di tre persone che si erano affidate a lui per curare la propria malattia tumorale. Simoncini è stato condannato anche in Albania, per la morte di un paziente Luca Olivotti deceduto a 27 anni nel 2012, a due anni di reclusione per negligenza medica ed è attualmente sotto processo in Italia per lo stesso caso. Il dottor Simoncini, in quanto essendo radiato non è più medico, non ha mai preso parte a un congresso nazionale “riconosciuto” e non ha mai pubblicato su riviste nazionali o internazionali ufficiali i propri studi o le proprie ricerche.

Quale nesso, dunque, tra bicarbonato e tumori?

Simoncini ha ipotizzato che il lievito Candida albicans sia non solo responsabile del cancro ma sia il cancro stesso! Il fungo si organizzerebbe in colonie nel tessuto sano dove si incisterebbe formando delle masse; sarebbero proprio queste “masse” il tumore.

Candida albicans è un lievito che vive come commensale in alcuni distretti del nostro organismo come la vagina o la bocca dove è mantenuto sotto controllo dalla flora batterica locale. Quando per diverse causa si crea un’alterazione proprio nella flora microbica, allora la Candida può manifestarsi sotto forma di vaginiti o nel caso più tipico come mughetto nei neonati.  

Poiché il mughetto molte volte viene trattato con bicarbonato di sodio, applicato localmente, Simoncini ha dedotto che ogni tumore (proprio perché secondo la sua teoria causato da Candida) possa essere trattato con alte dosi di bicarbonato.  

Tra le affermazioni più raccapriccianti dello sciamano vi è quella secondo cui il cancro sarebbe una malattia contagiosa proprio perché la Candida è contagiosa. FALSO. IL CANCRO NON E’ UNA MALATTIA CONTAGIOSA.

Che succede se un malato di cancro assume bicarbonato?

Nulla. Non succede nulla in quanto appena assunto per bocca viene neutralizzato dall’acidità gastrica. Se iniettato (come prevede il metodo Simoncini) oltre un’irritazione locale non sortisce alcun effetto in quanto compensato dai sistemi dell’organismo.  Dal sito MedBunker -> http://medbunker.blogspot.it/p/la-cura-simoncini-non-cura-nessuno.html ho estratto il seguente elenco, redatto dall’autore riguardo gli eventuali effetti/cure su diversi tipi di cancro.

Cancro vescicale: Falso

Adenocarcinoma bronchiale: Nessun effetto

Carcinosi peritoneale: Nessun effetto

Astrocitoma: Falso

Tumore alla vescica: Nessun effetto

Carcinoma vescicale: Falso

Tumore epatico: Falso

Tumore epatico: Falso

Tumore polmonare: Falso

Tumore mammario: Nessun effetto

Tumore mammario: Nessun effetto

Epatocarcinoma: Falso

Epatocarcinoma e metastasi: Falso

Cancro cervicale: Nessun effetto

Melanoma cutaneo: Falso

Recidiva di melanoma cutaneo: Falso

Lo stesso autore afferma: “Con i dati (quando disponibili) ho analizzato i casi, letto i referti, ascoltato le conclusioni e posso affermare che non vi è un solo caso tra quelli presentati in video o nelle pagine del sito di Simoncini che faccia sospettare un effetto positivo sull'andamento della malattia da parte del bicarbonato di sodio.”

Per finire smettiamola di dar voce a bufale del genere. Smettiamola di diffondere, ritwittare, condividere idiozie che possono arrecare un danno serio alle persone reali affette da malattia. Le malattie sono mediche, non sempre le guariscono perché non tutte le malattie si possono garantire. La ricerca ha fatto passi da gigante verso i trattamenti La vera differenza però la facciamo noi stessi quando ci prendiamo cura del nostro benessere evitando un rischio (fumo, alcol ecc) e partecipando alle campagne di screening secondo età. Per finire se qualcuno tra i tuoi contatti condivide ancora queste bufale o ve neele puoi star pur certi che costui è un imbecille.