Altro che un costo: le funzioni economiche e sociali dei longevi. Se si considerano la spesa pubblica per le pensioni, pari in Italia al 61,9% della spesa per prestazioni sociali (il 16,1% in più della media Ue), e l'elevato consumo di sanità pubblica, non può non emergere un notevole costo sociale della longevità. In realtà, occorre leggere come la crescente complessità della condizione longeva rimetta in discussione i meccanismi di welfare piu' consolidati. In primo luogo, va sottolineata la crescente tendenza dei longevi a integrare la propria pensione: le pensioni sono il 64,3% del reddito familiare degli anziani, i redditi da capitale il 27,6%, quelli da lavoro dipendente o da libera professione l'8,1%. Di particolare importanza sono le forme di partecipazione al mercato del lavoro, che sfatano il tabu' di una piena coincidenza tra terza eta' e pensionamento o, piu' ancora, quello di una definitiva fuoriuscita dal mercato del lavoro: svolgono attività lavorativa regolare o in nero quasi 2,7 milioni di persone con 65 anni e oltre.
CENSIS/2 Il costo sociale dell’allungamento della vita. Ma 3,2 mln di anziani assistono i nipoti
Inoltre, la ricchezza familiare netta delle famiglie anziane e' cresciuta del 117,8% tra il 1991 e il 2012 e vale in media 273.000 euro: un quadro di buona disponibilità economica che ridimensiona le letture poveriste che troppo spesso associano la vecchiaia alla povertà e alla marginalità. C’è poi una serie di fenomenologie che vedono i longevi non come passivi destinatari di risorse monetarie o di servizi, piuttosto tra i protagonisti di una distribuzione orizzontatale che colma i vuoti del welfare. Un esempio e' rappresentato dai longevi che si prendono cura in modo regolare di altre persone anziane parzialmente o totalmente non autosufficienti, che risultano essere oltre 972.000, mentre 3,7 milioni lo fanno di tanto in tanto. Un altro esempio è rappresentato dai 3,2 milioni che si prendono regolarmente cura dei nipoti e dai quasi 5,7 milioni che lo fanno di tanto in tanto. Un altro filone di impegno da protagonisti dei longevi è quello del supporto economico fornito alle famiglie di figli e nipoti. Sono oltre 1,5 milioni i longevi che contribuiscono regolarmente con i propri soldi alla famiglia di figli o nipoti, mentre sono circa 5,5 milioni i longevi che lo fanno di tanto in tanto.