REGGIO. Inchiesta Dda su Avr e Ase poste in amministrazione giudiziaria

REGGIO. Inchiesta Dda su Avr e Ase poste in amministrazione giudiziaria

Le società Avr e Ase con  sede a Roma, sono state sottoposte ad amministrazione  giudiziaria, e la Hidro Geologic Line a controllo giudiziario nell'inchiesta della Dda di Reggio Calabria. I provvedimenti sono stati eseguiti dai carabinieri. La società avrebbe avuto rapporti con imprenditori comunque collegati con cosche di 'ndrangheta e con amministratori pubblici in un contesto di relazioni di scambio. Avr è capofila di un polo imprenditoriale con 34 tra sedi, impianti e distaccamenti, un volume di affari di 200 milioni e 2.500 dipendenti.

I provvedimenti sono stati emessi dal Tribunale di Reggio Calabria - Sezione misure di prevenzione ed eseguiti dai carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria coadiuvati dal Reparto operativo Carabinieri per la Tutela Ambientale di Roma.

    Dalle indagini, coordinate dalla Dda reggina, secondo l'accusa è emerso che l'espansione territoriale di AVR è stata determinata dalla permeabilità aziendale agli interessi mafiosi ed a quelli della cosiddetta "cattiva politica". Un'attitudine che per gli investigatori rendeva la società "perfettamente consonante" agli interessi criminali, divenendo "perfettamente funzionale" alla prosecuzione e all'espansione dei sistemi di potere che governano il territorio.