Monta la protesta dei cittadini pellaresi, costretti anche per questa estate a dover convivere con i numerosi cumuli di rifiuti abbandonati lungo l’unica strada che conduce i bagnanti a Punta Pellaro. Un biglietto da visita indecoroso che suscita sdegno e pone interrogativi sull’effettiva volontà da parte dell amministrazione a punire seriamente coloro che si rendono responsabili di queste vergognose abitudini. La tipologia di rifiuto riconduce indubitabilmente ad un utenza domestica che proviene con ogni probabilità da alcune abitazioni di quella zona che non si sono dotate di mastelli per la raccolta differenziata. La nostra associazione unitamente ad altre aveva preventivamente lanciato l’allarme alle istituzioni, sollecitando più controlli, sottolineando che con l’avvicinarsi della stagione balneare e con la conseguente riapertura delle case estive, si sarebbe assistito alla crescita esponenziale dell’abbandono di rifiuti. Dopo aver più volte rappresentato all assessore di riferimento la situazione, si inviava una raccomandata al sindaco il 28 aprile per metterlo al corrente, tra l’altro, della presenza di 4 discariche abusive proprio sulla spiaggia, ma purtroppo bisogna prendere atto, della mancanza di qualsiasi iniziativa da parte dell’ amministrazione al fine di poter ridare giusto decoro a questa parte di territorio.
Obiettivo Pellaro