Il prossimo 8 novembre, alle 11.30, sarà siglato a Reggio Calabria il Protocollo di vigilanza collaborativa tra l'Autorità nazionale anticorruzione (Anac), la prefettura, la procura della Repubblica e il Comune di Reggio Calabria. La cerimonia si terrà alla presenza del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Marco Minniti. Il patto, che ha come obiettivo il verificare la legittimità degli atti di gara, il corretto svolgimento della procedura ad evidenza pubblica e l'esecuzione degli appalti del Comune di Reggio Calabria, prevede un sistema di interventi e attività di prevenzione e contrasto alla 'ndrangheta ed ai fenomeni di corruzione. "In particolare, sono previste specifiche iniziative nel settore degli appalti pubblici, alla luce dei segnali concernenti un forte interesse della predetta organizzazione criminale in direzione dei finanziamenti che saranno erogati per la realizzazione di importanti opere pubbliche nella Città di Reggio Calabria e nella provincia in genere", si legge in un comunicato della prefettura. In occasione della sottoscrizione al protocollo si terrà l'incontro sul tema 'Le Autonomie locali in Calabria tra legalità, sviluppo e buone prassi amministrative'. Il programma prevede, dopo i saluti del prefetto Michele di Bari, gli interventi del procuratore della Repubblica del tribunale di Reggio Calabria, e titolare della Dda locale, Federico Cafiero De Raho per l'esposizione dell'argomento dal titolo 'Le autonomie locali tra buon andamento ed imparzialità di interessi criminali', e di Raffaele Cantone, presidente dell'Anticorruzione, che tratterà 'La prevenzione della corruzione negli appalti pubblici: una sfida per le amministrazioni pubbliche locali'. Concluderà il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Marco Minniti.