Il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo ha presentato stamani la nuova bozza della legge speciale "Catanzaro Capoluogo", che sara' portata al vaglio del Consiglio comunale perche' venga sottoposta ad una valutazione della Regione. "Riprendiamo, con alcune differenze - ha detto Abramo - la legge gia' presentata nel 2006 perche' siamo ad un bivio. O si da' a Catanzaro la dignita' come capoluogo o non si va avanti e siamo pronti ad assumere azioni conseguenziali. Siamo stati felici per le leggi speciali che hanno riguardato la citta' di Reggio Calabria, siamo stati felici per il suo ruolo di Citta' Metropolitana, ma ora tocca a noi. E' tempo che il governo ponga la sua attenzione su quello che effettivamente e' il capoluogo di regione". La legge mira principalmente a riaffermare la citta' come principale polo dell'Amministrazione e dei servizi pubblici. "Non vogliamo fare barricate o tornare su discussioni passate - ha sottolineato il sindaco - dicendo che siamo l'unica regione con Consiglio e Giunta regionali in due citta' diverse. Non ci torniamo. Cosi' come non vogliamo discutere della sede della Rai a Cosenza che per statuto interno dovrebbe stare qui. Diciamo solo che da oggi in poi non accetteremo distrazioni o spoliazioni della citta'". La bozza di legge prevede anche l'istituzione nel capoluogo di una sede distaccata Rai con annesso centro di produzione, redazione giornalistica e staff tecnico. "Alla legge - ha sostenuto Abramo - vogliamo partecipino tutti: consiglieri comunali, consiglieri regionali, segretari di partito e parlamentari, tanto che come territori interessati coinvolgeremo Crotone, Lamezia e Vibo. Catanzaro, poi, per i servizi che eroga nell'ospitare la Cittadella Regionale, ma anche altri uffici statali, necessita un contributo economico in piu', perche' non e' possibile si sostenga sempre con leggi speciali le amministrazioni non virtuose che accumulano debiti e attendono che al governo ci sia lo stesso partito politico per essere avvantaggiate. Anche chi fa bene merita. E' una questione di dignita' e rispetto". Alla conferenza era presente anche il presidente del Consiglio comunale di Catanzaro, Ivan Cardamone, che ha dichiarato: "Si tratta di uno degli atti piu' importanti che il nostro Consiglio abbia mai discusso visto il respiro regionale che ha, e che non fatico a credere avra' un consenso unanime. A livello di politica regionale mi auguro ci sia, quando sara' presentata la legge, una responsabilita' istituzionale prima che politica. La Regione puo' riscattare la sua credibilita' approvando questa legge, rispetto alle numerose defaillance che sta avendo".
