ANTIMAFIA: La Bindi chiede al Grande Oriente l’elenco dei massoni iscritti

ANTIMAFIA: La Bindi chiede al Grande Oriente l’elenco dei massoni iscritti
Il presidente della commissione parlamentare Antimafia, Rosy Bindi ha chiesto formalmente l'elenco degli iscritti al Grande Oriente d'Italia. La richiesta e' stata avanzata a conclusione dell'audizione, oggi in commissione, del Gran Maestro del Grande Oriente, Stefano Bisi. Al centro dell'audizione, richiesta dallo stesso Bisi con una lettera alla commissione del 21 luglio scorso, i possibili intrecci tra Mafia e Massoneria deviata. Bisi, alla richiesta degli elenchi degli affiliati, si sarebbe trincerato dietro questioni di privacy.

La commissione Antimafia, in una missione in Sicilia a metà luglio, aveva indagato sugli intrecci tra mafia e massoneria, tra l'altro con un'audizione del procuratore capo di Trapani, Marcello Viola, che aveva chiesto e ottenuto la secretazione della propria deposizione. Ma il tema della cosiddetta masso-mafia è da tempo all'ordine del giorno, oltre che della Commissione, anche delle procure che sono più impegnate nel contrasto alla criminalità organizzata, in Sicilia, in Campania e in Calabria. Del presunto connubio criminalità-massoneria parlano diffusamente anche vari collaboratori di giustizia. Tra questi i pentiti di 'ndrangheta Nino Lo Giudice e Cosimo Virgiglio. Interrogato nel giugno scorso, il primo ha chiaramente detto che la nuova 'ndrangheta nasce "dalla commistione tra la vecchia struttura criminale di tipo mafioso e la massoneria", dove la vecchia 'ndrangheta "è incaricata di gestire i rituali e di svolgere una funzione di parafulmine rispetto alla componente più importante e riservata, che attraverso i rapporti con ulteriori apparati massonici gestisce un enorme potere anche in campo politico ed economico". La commissione Antimafia, che intende chiedere l'elenco degli iscritti al Grande Oriente d'Italia, formalizzerà la richiesta per iscritto nei prossimi giorni.