«Reggio Calabria selezionata tra i 10 progetti di interesse nazionale per il concorso di idee del MiBACT in collaborazione con l’Ordine Nazionale degli Architetti (CNAPPC). L’idea progetto dell’Assessorato viene premiata tra ben 140 proposte presentate da Comuni di tutta Italia per la rigenerazione urbana di un’area, quella di S. Anna - Trabocchetto, che consideriamo fondamentale nello scacchiere degli spazi urbani da valorizzare, riqualificare e restituire alla fruizione dei cittadini. L’area, all’interno della quale è collocato il Parco Baden Powell, polmone della città amato da tanti reggini, sarà integralmente rigenerata con i fondi previsti nel Patto per Reggio Calabria siglato dal Sindaco Falcomatà con il Governo nazionale». È quanto afferma in una nota l’Assessore all’Urbanistica e Smart City del Comune di Reggio Calabria Agata Quattrone commentando la decisione della Direzione Generale Arte e Architettura Contemporanee e Periferie Urbane del MiBACT e dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori che hanno selezionato il progetto presentato dal Comune di Reggio Calabria per il concorso di idee sulla progettazione.
«È significativo inoltre - ha aggiunto l’Assessore Quattrone - che il Mibact abbia deciso di inserire all’interno del concorso di idee una clausola che vincola la partecipazione agli studi o ai gruppi di professionisti più giovani. In questa città esistono infatti centinaia di validissimi giovani professionisti che possono dire la loro, anche sul piano nazionale, facendo valere il loro enorme bagaglio di conoscenza e di creatività. Credo sia un ottimo viatico. Molte delle opere che saranno realizzate con le dotazioni finanziarie del Patto per Reggio Calabria e con il Decreto Reggio, saranno progettate attraverso lo strumento del concorso di idee, per coinvolgere i giovani progettisti ed allo stesso tempo ascoltare le istanze dei cittadini».
«Il nostro obiettivo è quello di cambiare il volto di questa città - ha concluso l’Assessore - di ripensarne gli assetti urbanistici in ottica sostenibile, di ricostruire una fruibilità degli spazi che devono essere progettati e costruiti a misura di cittadino. Su questo abbiamo il sostegno delle massime istituzioni nazionali e la consapevolezza di poterlo fare attraverso un confronto costante con i cittadini e con i professionisti che vivono e lavorano a Reggio, che possono fornire un contributo fondamentale a questa grande opera di rinascita che sta investendo la nostra città».