REGGIO. Premio Anassilaos Giovani: i premiati

REGGIO. Premio Anassilaos Giovani: i premiati
Sabato 11 novembre presso l’Auditorium “Nicola Calipari” del Consiglio Regionale della Calabria con inizio alle ore 17,30, congiuntamente con i riconoscimenti conferiti ai “Maestri”,  si terrà la cerimonia di consegna del Premio Anassilaos Giovani che da un paio di anni accompagna ed è parte significativa  del Premio Anassilaos di Arte Cultura Economia e Scienze giunto ormai alla sua 29^ Edizione. L’idea originaria di un tale riconoscimento – correva l’anno 1997 – nello spirito con cui il Galilei, in una lettera al  Cesi, definiva il ruolo dei giovani nella costituenda Accademia dei Lincei “fanno a nostro proposito sì i vecchi come i gioveni…” si proponeva di mettere insieme i maestri e gli allievi e di evidenziare l’impegno di questi ultimi nei più diversi campi di attività (ricerca, musica, scrittura) con l’auspicio di una staffetta fisiologica tra “gioveni” e “vecchi”, segno della vitalità di un Paese. Nel corso di questo ultimo ventennio – scrive  il  Presidente di Anassilaos Stefano Iorfida - abbiamo però dovuto constatare, attraverso i curricula presentati, la crisi che attraversa il mondo giovanile e l’incapacità del nostro Paese a cercare e individuare soluzioni allo scopo di favorire un ricambio generazionale. Dottorati di ricerca prestigiosi, pubblicazioni significative, riconoscimenti anche internazionali hanno offerto pochi o nessuno sbocco lavorativo ai tanti giovani che si vedono tuttora preclusa la via dell’ Università  e di altri importanti centri di ricerca, depauperando così l’Italia di talenti ed energie. In questo il Premio è lo specchio di un Paese in crisi al quale i giovani possono offrire una speranza che deve poter essere colta. Premio Anassilaos   al Dott. Antonio Arcudi,  archeologo; alla Dr.ssa Germana Chemi,  dottore di ricerca in discipline umanistiche presso l’Università di Pisa, cultore di lingua e letteratura araba presso l’Università per stranieri “Dante Alighieri”; Prof. Francesco Pagnotta, dottore di ricerca in filologia classica, autore del saggio “filologia, archeologia e storia dell’arte nel carteggio giulio emanuele rizzo-giuseppe fraccaroli;   Prof. Bruno Antonio Pansera, contitolare del corso ”lectures in games theory” nell’ambito dell’attività del dottorato di ricerca in economia e diritto, presso l’Università”Mediterranea”; dottore di ricerca in matematica presso il dipartimento di matematica dell’Università degli studi di Messina; Prof.ssa Valeria Siclari,  docente e narratrice (stelle binarie, la convergenza artica); Dott.ssa Eleonora Maria Aiello, dottoranda di ricerca in ingegneria elettronica, informatica ed elettrica presso l’Università di Pavia; Dott. Giuseppe Alonci,  early-stage researcher Institut de Science et d’Ingénierie supramoléculaire, Strasburgo (premio Francesco Cardone);  Dott.ssa Simona Miceli,  Dottoranda di ricerca in studi internazionali presso l’Università degli studi di Napoli “l’Orientale”; Prof. Alessandro Francesco Albino, docente, batterista e percussionista (Musica);  Guitar Trio Erreci con i musicisti Matteo Argiró, Antonio Caminiti, Dorian Falconeri (Muica); Dott. Massimo Lo Presti per il saggio, in via di pubblicazione, “Il dedalo degli schermi e l'egida della maschera. L' eredità della riproducibilità tecnica della realtà e lo spettacolo dal vivo” (Teatro) ; Dott. Samuel Nava per il saggio edito “Teatro: strumento per comprendere e promuovere l’interazione sociale” (Teatro); Dott. Luca Pellerone per una tesi sul tema “tra nazionalismo, fascismo e anticomunismo: il movimento ustascia e il suo poglavnik, ante pavelic” e la Dott.ssa Angela Tropea per una tesi sperimentale interdisciplinare (penale e societario) sul tema “Le qualifiche di fatto nel diritto penale societario” (Neolaureati).