Martedì 5 agosto dalle ore 17 alle ore 18 si è svolto in piazza Italia, davanti alla Prefettura, un sit-in promosso dal comitato reggino “L’Altra Europa con Tsipras”, per esprimere un forte dissenso al progetto di riforma costituzionale in esame al Senato.
Il comitato “L’Altra Europa con Tsipras” si oppone alle riforme del governo Renzi e sulle modalità con cui vengono portate avanti, esprimendo pieno sostegno ai senatori impegnati nella battaglia parlamentare contro lo stravolgimento della Costituzione; nonostante il linciaggio mediatico, la campagna di bugie e le pesanti pressioni istituzionali cui sono sottoposti, la loro azione sta accendendo i riflettori su una manomissione della Costituzione che si vuole imporre nel clima di distrazione di un Paese in cui scuole, università, fabbriche e uffici stanno chiudendo per le ferie estive.
Il messaggio vuole essere forte e chiaro: “Non siete soli, la vostra battaglia è anche la nostra”.
Il comitato “L’Altra Europa con Tsipras” è convinto che la riduzione del Senato a una Camera di serie B, l’innalzamento delle firme necessarie per l’esercizio di istituti di democrazia diretta (quale il referendum), assieme alla approvazione dell'Italicum, stravolgerebbero ogni logica democratica di equilibrio e di bilanciamento dei poteri.
Secondo L’Altra Europa con Tsipras gli abbondanti premi di maggioranza e le soglie di sbarramento antidemocratiche, cancellerebbero il diritto di milioni di cittadini di essere rappresentati e si metterebbero nelle mani dell’esecutivo organi di garanzia essenziali come il Presidente della Repubblica, la Corte Costituzionale e gli organo di governo della magistratura: un vera e propria tagliola sulla democrazia.
Per tutto questo abbiamo manifestato davanti alla Prefettura, quale Ufficio Territoriale del Governo, dicendo "NO ALLA CONTRORIFORMA DELLA COSTITUZIONE".
P. il comitato
Giuseppe Lombardo