Depositato ricorso al Tar su data elezioni regionali

Depositato ricorso al Tar su data elezioni regionali

L'avvocato Gianluigi Pellegrino ha depositato un ricorso, per conto del movimento Difesa del cittadino, sulla mancata indizione delle elezioni regionali in Calabria. Il 4 settembre sarà il Tar di Catanzaro a decidere sulla questione dopo i rilievi mossi nel ricorso. L'avvocato Pellegrino si era occupato del caso Lazio, ottenendo due vittorie al Tar e al Consiglio di Stato che imposero all'allora presidenza Renata Polverini di indicare la data delle elezioni entro cinque giorni. ''Nel caso della Calabria - spiega il legale all'Adnkronos- la questione è più grave perché la legge prevedeva che il Prefetto doveva indire le elezioni, invece il Consiglio regionale si è riunito nonostante fosse decaduto perché il presidente si era dimesso, e ha modificato la legge attribuendo al presidente il potere di convocare nuove elezioni. E' una ferita costituzionale della Regione, si sta violando l'ordine costituzionale''.

Tra l'altro, secondo l'avvocato Pellegrino ''la Regione Calabria ha approvato una legge incostituzionale che è stata impugnata dal Consiglio dei Ministri per perdere ancora tempo. Ci sarebbero tutti i presupposti -conclude- affinché il Governo commissari la regione e indica le elezioni con la legge elettorale precedentemente in vigore''. Se entro il 4 settembre non verrà indicata la data delle elezioni, avverte l'avvocato Gianluigi Pellegrino, verrà chiesto un intervento urgente ai giudici amministrativi per fissare al più presto la consultazione elettorale, proprio come avvenne nel Lazio.