CATANZARO. Wanda Ferro esprime solidarietà all'imprenditore Mimmo Stilo

CATANZARO. Wanda Ferro esprime solidarietà all'imprenditore Mimmo Stilo
Di seguito una dichiarazione di Wanda Ferro: 

“Esprimo la mia solidarietà all'imprenditore Mimmo Stillo per il grave incendio che ha distrutto il suo locale. L'ho sentito telefonicamente per dargli il mio incoraggiamento, e mi ha molto colpito, pur in un momento così doloroso per l’intera sua famiglia, la sua forte determinazione a mettersi subito al lavoro per rimettere in piedi, con maggiori stimoli, una delle attività di eccellenza del nostro territorio. Auspico che gli organi inquirenti facciano piena luce sulla vicenda e, qualora a seguito delle indagini la natura del rogo si confermasse dolosa e non accidentale, si tratterebbe dell'ennesimo inquietante episodio criminale ai danni di imprenditori che in questo territorio cercano di costruire, con grandi sacrifici e nel rispetto delle regole, realtà aziendali capaci di creare economia e occupazione. Dico ancora una volta che la legalità e la sicurezza sul territorio possono realizzarsi se tutta la comunità civile reagisce contro le logiche criminali della violenza e della sopraffazione. Tutti insieme,  cittadini, associazioni, mondo imprenditoriale, associazioni di categoria, politica e istituzioni, dobbiamo essere protagonisti di una rivoluzione delle coscienze che faccia da argine contro la recrudescenza criminale che minaccia la sicurezza dei cittadini e soffoca ogni opportunità di crescita per il nostro territorio. La nostra comunità non può però essere lasciata sola di fronte ad una criminalità sempre più forte e arrogante, che aggredisce anche in pieno giorno importanti attività economiche, turbando la serenità di operatori e cittadini. Basti pensare agli ultimi casi accaduti nel capoluogo, che riguardano la rapina ad un supermercato dell’imprenditore Noto, e l’atto intimidatorio ad un supermercato dell’imprenditore Paoletti. Serve una presa di coscienza del governo nazionale, che si traduca in provvedimenti concreti a difesa della sicurezza del territorio, che ha bisogno non di proclami, ma di uomini, strumenti e risorse per contrastare in maniera efficace la criminalità”.