A guidare questo giovane complesso la violista Danusha Waskiewicz che dopo aver vinto nel 2000 l'ARD competition di Monaco di Baviera, incluso i premi speciali Brüder Busch Gesellschaft e Wilhelm Weichsler, ha iniziato la sua esperienza orchestrale presso la Radio Sinfonie Orchester di Francoforte, per poi collaborare in qualità di prima viola con numerose orchestre tra le quali la Chamber Orchestra of Europe, la Mahler Chamber Orchestra, la Camerata Bern, l'Orchestra della Scala di Milano, la Münchener Philharmoniker e la Sinfonieorchester des Bayerischen Rundfunk. A soli 25 anni è entrata a far parte dei Berliner Philharmoniker, per poi vincere due anni dopo il concorso per la posizione di prima viola. Dal 2004, su invito di Claudio Abbado, è prima viola dell’Orchestra Mozartdi Bologna con la quale nel 2007 ha inciso la Sinfonia Concertante di Mozart per Deutsche Grammophon e successivamente i concerti Brandenburghesi di Bach per l'etichetta Euro Arts.Dal 2010 è membro dellaLuzern Festival Orchestra. All’attività solistica svolta con le più importanti orchestre del mondo affianca quella cameristica collaborando con numerosi artisti tra i quali Isabelle Faust, Giuliano Carmignola, Mario Brunello, Alessio Allegrini, Sebastian Breuninger, Guy Braunstein, Lorenza Borrani, Thomas Zehetmaier, Kolja Blacher, Hagai Shaham, Alexis Cardenas, Francesco Senese, Wolfram Christ, Julian Arp, Philippe Berrod, Marcelo Nisinman, Chiara Tonelli, Jacques Zoon, Maurizio Grandinetti, Ingrid Fliter, l'Henschel Quartet, l'Arcanto Quartet ed Edicson Ruiz e Patrick Demenga con i quali ha effettuato diverse registrazioni per Trio e Duo. Dal 2011 Danusha Waskiewicz ha intrapreso una stabile collaborazione con il pianistaAndrea Rebaudengocon il quale si è esibita in duo in vari festival tra i quali il"Festival Musica sull'Acqua"e il Lucerne Festival. Nel giugno 2013 hanno inciso il loro primo CD dal titolo 21 Songs for Viola and Pianoforte. Nell'estate del 2014 è stata ospite del Festival Suoni delle Dolomiti dove ha eseguito le Variazioni Goldberg di J.S. Bach assieme alla violinista Isabelle Faust e al violoncellista Mario Brunello.
Interessantissimo il programma da concerto che presenta una sorta di storia della musica rivisitata attraverso una serie di trascrizioni per viola solista e archi realizzate dagli allievi di composizione del corso del grande Azio Corghi promosso dalla Regia Accademia Filarmonica di Bologna.