LAMEZIA. Sei persone sospese da cariche pubbliche perché coinvolte nell'operazione Eumenidi della Sacal

LAMEZIA. Sei persone sospese da cariche pubbliche perché coinvolte nell'operazione Eumenidi della Sacal
Sei ordinanze di sospensione da altrettante cariche pubbliche sono state notificate ieri da parte dei finanzieri del gruppo di Lamezia Terme e degli agenti della polizia di frontiera presso il locale aeroporto internazionale nell’ambito dell’operazione “Eumenidi” su presunte irregolarità nella gestione della Sacal, la società che gestisce lo scalo. I provvedimenti interdittivi sono stati emanati dal Gip presso il tribunale di Lamezia Terme, su richiesta della locale Procura della Repubblica. Più in dettaglio, sono stati sospesi dalle loro rispettive cariche un dipendente dell’Enav, un dipendente della Regione Calabria, un funzionario dell’amministrazione provinciale di Catanzaro, un responsabile dell’area personale di Sacal. s.p.a., un responsabile del centro per l’impiego di Lamezia Terme e un appartenente alle forze di polizia. “La misura è stata ritenuta necessaria - spiega una nota delle Fiamme Gialle - in relazione alle gravi accuse mosse nei confronti degli indagati nell’ambito dell’operazione Eumenidi”. Fra i destinatari delle misure notificate, l’ex vice presidente della società Giampaolo Bevilacqua, nella sua funzione di dipendente della Regione Calabria; un dipendente della Provincia di Catanzaro, Floriano Siniscalco; il dipendente dell’Enav Bruno Vincenzo Scalzo; la dipendente della Sacal Sabrina Mileto, la responsabile del centro per l’impiego di Lamezia Terme Angelina Astorino; un maresciallo dei Carabinieri, Marcello Mendicino.