Condivido pienamente l'azione di Zaia che alfine di garantire il diritto a nascere ha messo in Rete i professionisti dei Presidi Ospedalieri di Bassano e Santorso garantendo, inoltre, un anestesista e un ginecologo h 24.
1.200 km più a Sud, ovvero in Calabria, i Ministeri dell'Economia e della Salute con i vari Tavoli nel corso degli anni hanno fatto chiudere i Punti nascita di Trebisacce, San Giovanni in Fiore, Acri, Melito P.S e tanti altri poiché al di sotto dei 500 parti l'anno creando enormi difficoltà alle partorienti e con il blocco delle assunzioni hanno svuotato i Consultori familiari cancellando praticamente i Percorsi nascita incrementando i parti nelle regioni confinanti con la Calabria.
Mi auguro che in questa campagna elettorale si discuta di queste tematiche con proposte concrete affinché il futuro governatore possa inaugurare i "Punti nascita chiusi" grazie ad un nuovo modello organizzativo della nostra Rete Ospedaliera e Territoriale.
*Portavoce di Comunità Competente