LETTERATURA. Le donne di Maddalena, la sorpresa dell'anno

LETTERATURA. Le donne di Maddalena, la sorpresa dell'anno
Vincitore della terza edizione del premio letterario promosso da
BlitosEdizioni, LE DONNE DI MADDALENA di Giuseppina Mormandi
è stabilmente nelle prime posizioni delle categorie Amazon in cui è inserito.

A Pietraia, un immaginario paesino abbarbicato su un costone di roccia, arriva a dorso di
un asino la nuova Mammana (levatrice): il suo nome è Maddalena. Dopo un’iniziale
diffidenza, la ragazza diventa ben presto punto di riferimento indispensabile per tutte le
donne del paese.

L’autrice racconta molte storie differenti, e ci mostra lo spaccato di un Italia dell’inizio del
secolo scorso, in cui la condizione della donna era connotata dalla mancanza di libertà di
scelta, e schiava delle convenzioni sociali.

La questione femminile viene affrontata con un realismo coinvolgente che riporta alla
memoria antiche usanze e consuetudini, tipiche della società patriarcale.
Nonostante il contesto sociale in cui si colloca, Maddalena si distingue dalle altre donne.
La giovane diventa così l’archetipo della donna moderna, libera di scegliere per sé e
noncurante del giudizio altrui, a differenza di tutte le donne che si trova ad aiutare.

Oltre alla trama ben congegnata, ciò che attrae di questo testo è la grande capacità
descrittiva, sia dei luoghi che degli eventi, tanto che al lettore pare quasi di muoversi per le
strette vie del paese insieme a Maddalena. Con lei ci si ritrova a sentire emozioni e pensieri
delle donne che incontra e sembra di riuscire a osservare le comari che si riuniscono
sull’uscio delle case per svolgere antichi lavori domestici, gli uomini indaffarati nel raccolto
o nelle loro botteghe, e i bambini liberi di correre scalzi nei campi.

Giuseppina Mormandi nasce a Roseto Capo Spulico (CS). Rinuncia all’insegnamento per
dedicarsi alla famiglia e alle sue molteplici passioni tra cui la poesia, la prosa e la pittura.
Scrive poesie dall’età adolescenziale.

Pubblicazioni: Roseto (raccolta di poesie), ’I timpe ‘i ‘na vote (usi e costumi rosetani),
Mario Luzi editore, ‘I dettète èntiche ‘o nne fèlliscene mèje ( proverbi rosetani)
Jonia Editrice, Alta e bassa marea (silloge di poesie), Aletti editore, Venere e la luna
(silloge di poesie), Aletti editore, Malinconie (silloge di poesie) Aletti editore, Tu oltre
l’orizzonte (silloge di poesie), Temperino rosso editore, Rimembranze (silloge di
poesie) Temperino rosso editore, L’amore al quadrato (silloge di poesie) Scorpione
editrice, Cento rose ( poesie su Roseto) Scorpione editrice, Il vento dell’amore,
(silloge di poesie) Scorpione editrice, Te tènghe ‘nt’u core Poesie in dialetto rosetano,
Jonia Editrice, Pommedi’je e cosecusi’lle Favole, filastrocche, indovinelli e modi di
dire in dialetto rosetano, Jonia Editrice, I sogni non finiscono all’alba, (silloge di
poesie), Temperino rosso editore, inserita nell’Antologia poetica Scrivendo 2022, nella
collana “I poeti del nuovo millennio” Vente du Midì” con le liriche “I reverberi
dell’animo”, nella collana “Il paese della poesia”, e nella raccolta “Canti per Alda”
(Accademia dei Bronzi), recensita tra gli “Scrittori dell’Alto Ionio cosentino”.
Le sue poesie hanno vinto molti premi e prestigiosi riconoscimenti.