MOLINARI (M5S). Il movimento ha pulsioni suicide

MOLINARI (M5S). Il movimento ha pulsioni suicide

"Chi si e' assunto l'onere dell'organizzazione delle elezioni regionali calabresi, che hanno regalato la Calabria al centrosinistra ed al centrodestra, si assuma la responsabilita' dell'insuccesso e tragga le dovute conclusioni, facendosi da parte". Lo afferma in una nota il senatore del Movimento 5 Stelle Francesco Molinari.

"Chi si e' assunto l'onere di essere il capo politico del M5S - aggiunge - non nasconda dietro un insuccesso, a quanto pare non inaspettato, a giudicare dalle sue parole, il suo ruolo di garante. Il M5S non e' una 'cosa' che si puo' lasciare in eredita' ad autonominatisi capetti ma e' il frutto delle lotte di anni di milioni di cittadini che in questa forza politica si sono riconosciuti e per loro stessi hanno 'votato', non per gli interessi particolari di qualcuno di loro.

Se il frutto della voluta disorganizzazione del M5S sono le gerarchie informali, con il corollario delle espulsioni e diffide a macchia di leopardo (che vanno a punire i nemici dei nuovi gerarchi, lasciando indenni i loro amici), allora e' bene incominciare a pensare ad un'organizzazione realmente democratica del Movimento. "Certo, il post revisionista del delitto Matteotti sul Blog - ha concluso Molinari - non e' di buon auspicio per quella che sembra essere l'unica possibilità rimasta al M5S di sopravvivere alle sue stesse pulsioni suicide".