"L'irritazione e il nervosismo della Germania per l'iniziativa della Bce confermano la bonta' della svolta per rilanciare la crescita. Una svolta coraggiosa e lungimirante, attesa da tempo, che da mesi, innumerevoli volte, inutilmente, e' stata sollecita al governo Renzi tra l'altro alla guida fino a pochi giorni fa del semestre di presidenza Ue": cosi' il deputato Giuseppe Galati, segretario della Commissione Bilancio della Camera e vice coordinatore regionale della Calabria di Fi. "Ne' in Italia, ne' in Europa tuttavia, finora, nonostante le promesse e gli annunci, hanno visto la luce politiche per lo sviluppo e il rilancio dell'economia. Il merito di avere aperto un varco nel rigido fronte del Nord, quello del cieco rigore capeggiato dai tedeschi - prosegue - va dunque tutto a Mario Draghi. La situazione che si delinea grazie al piano di QE offre su un piatto d'argento all'esecutivo Renzi una seconda chance per realizzare le riforme urgenti. L'auspicio e' che non vada sprecata anche questa occasione perche' certamente per il nostro paese non se ne presentera' una terza".(