Nel suo palmares figurano anche la liberazione di 30 ostaggi prigionieri nell'ambasciata belga di Roma e l'arresto del boss Tommaso Inzerillo. Era De Gennaro il capo della polizia nel luglio 2001, quando si svolse il G8 di Genova, con gli scontri tra forze dell'ordine e manifestanti e i successivi strascichi polemici e giudiziari. E proprio nell'ambito dell'inchiesta sull'operato della polizia nei giorni del vertice mondiale - con riferimento in particolare alla contestata irruzione degli agenti nella scuola Diaz, quartier generale del Social Forum - e' stato iscritto nel registro degli indagati, al termine del processo assolto in via definitiva. Ha cessato il suo incarico il 25 giugno 2007, sostituito da Antonio Manganelli. Nel 2007, gli vengono conferite le funzioni di Capo Gabinetto del Ministero dell'Interno. Nel corso dell'incarico, in ragione della eccezionale gravita' della crisi connessa allo smaltimento dei rifiuti in Campania, il Governo gli affida per un periodo di 120 giorni il compito di temporanea gestione dell'emergenza, nominandolo Commissario Straordinario. Nel 2008 viene chiamato a ricoprire il ruolo di Direttore Generale del Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza (DIS) con il compito aggiuntivo di dare attuazione, sotto il profilo normativo ed organizzativo, alla complessa riforma dei servizi di informazione voluta dal Parlamento nel 2007. Il Consiglio dei Ministri lo nomina, nel 2012, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, con delega per i servizi di informazione e sicurezza. In rappresentanza del Governo, ha partecipato all'iter di approvazione, accolto all'unanimita' dal Parlamento, di un'ulteriore parziale riforma normativa della legge sui servizi di informazione, con particolare riferimento alla delicata materia del segreto di Stato. Nel 2000 e' stato insignito dell'onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine "Al merito della Repubblica". Dal 2014 e' Presidente del Centro Studi Americani.