Nel corso degli anni 2007-2014, il Mezzogiorno "ha avuto una perdita di Pil di 14 punti- sottolinea il presidente della Regione Calabria, componente della Cabina di Regia Fondo sviluppo e coesione 2014-2020- poi nel 2015 c'e' stato un segnale di inversione di questo trend che si e' rinconfermato, in modo piu' rafforzato, nel 2016 con un segno positivo. Naturalmente- continua Oliverio- bisogna lavorare molto perche' questi segnali vengano rafforzati e le risorse vengano utilizzate per alimentare la crescita, lo sviluppo, la riorganizzazione dei servizi soprattutto per mettere in campo un grande progetto di mobilita', di accessibilita' attraverso un ammodernamento infrastrutturale: l'alta velocita' non puo' fermarsi a Napoli ma arrivare a Reggio Calabria e in Sicilia; e' necessario che la portualita' abbia un'attenzione adeguata e in questo caso Gioia Tauro puo' realmente diventare la porta del Paese sul Mediterraneo".
OLIVERIO. Il Sud, dopo anni, di nuovo all'attenzione del Governo e diventa una risorsa per l'intero paese
Nel corso degli anni 2007-2014, il Mezzogiorno "ha avuto una perdita di Pil di 14 punti- sottolinea il presidente della Regione Calabria, componente della Cabina di Regia Fondo sviluppo e coesione 2014-2020- poi nel 2015 c'e' stato un segnale di inversione di questo trend che si e' rinconfermato, in modo piu' rafforzato, nel 2016 con un segno positivo. Naturalmente- continua Oliverio- bisogna lavorare molto perche' questi segnali vengano rafforzati e le risorse vengano utilizzate per alimentare la crescita, lo sviluppo, la riorganizzazione dei servizi soprattutto per mettere in campo un grande progetto di mobilita', di accessibilita' attraverso un ammodernamento infrastrutturale: l'alta velocita' non puo' fermarsi a Napoli ma arrivare a Reggio Calabria e in Sicilia; e' necessario che la portualita' abbia un'attenzione adeguata e in questo caso Gioia Tauro puo' realmente diventare la porta del Paese sul Mediterraneo".