di AURELIA ARITO - Ultimo tempo utile per i sondaggi prima che scatti il divieto di pubblicarli (non di farli). Per questo oggi tre grandi giornali italiani – Corriere, Repubblica, Sole 24 – se ne occupano e danno le ultime cifre di tutti i partiti facendo scendere in campo tre campioni italiani della sondaggistica: Pagnoncelli, Diamanti e D’Alimonte.
Di straordinario c’è che nonostante i tre professionisti abbiano lavorato in modo separato e indipendente arrivano più o meno alle stesse conclusioni. I sondaggi non sono uguali, ma le tendenze che i tre esperti intercettano, si assomigliano come tre gocce d’acqua.
Il Pd per tutti e tre è il primo partito con un margine molto alto rispetto al secondo che è il M5S che si ferma dieci punti indietro. Il Pd va dal 32,8 di Diamante al 33,8 di D’Alimonte. Univoco il giudizio su Grillo: buona performance ma al momento almeno non riesce a sfondare. Per tutti e tre Forza Italia è decisamente sotto il 20%, considerata anche da Berlusconi la soglia minima perché non si parli di crollo. La performance migliore a B gliela attribuisce D’Alimonte con il 17,8 ma rispetto agli altri la differenza è di decimi (17,5). Tutti e tre i sondaggi danno ben piazzato il Ncd-Udc sempre oltre il 6% e valutano che la Lega Nord supererà il quoziente.
Differenze invece esistono su Fratelli d’Italia e Tsipras ma tutti e tre gli studiosi avvertono che essendo al limite del 4%, appena sopra o appena sotto, il margine di oscillazione non consente una valutazione certa.
Questi, comunque, i dati:
PAGNONCELLI (Corsera)
Pd 33,8
Fi 19,5
M5S 23
Ncd-Udc 6,4
Lega N 5,2
FdI 4
Tsipras 3
Scelta Eu 3
DIAMANTI (Repubblica)
PD 32,8
Tsipras 4,5
FI 17,5
Ncd-Udc 7
Lega Nord 4,5
FdI-An 4,3
M5S 22
Scelta Eu 3,6
D'ALIMONTE (Sole 24)
PD 33,8
FI 17,8
LEGA 4,4
M5S 22,2
Scelta Eu 2,8
FdI-An 4,1
Ncd-Udc 6,5
Tsipras 4,5