
E' questo il contesto in cui Sgrò ha atteso sotto casa Filippone esplodendogli diversi colpi alla testa e al cuore mentre il penalista usciva di casa. Filippone è stato colpito alle 12.45 circa: sul posto erano subito intervenuti i sanitari del 118, che avevano tentato di salvargli la vita con una corsa in ospedale. Il 43enne è però morto poco dopo nel nosocomio di via Verga a Locri.
«Una tragedia che sconvolge la città intera – ha commentato il sindaco di Locri, Giovanni Calabrese -, una vicenda familiare, a quanto pare, che provoca dolore e sconforto».